Che cos’è l’odio?

OdioBierce affermava “L’odio è il sentimento più appropriato di fronte all’altrui superiorità”,
mentre Cicerone, riportando una citazione di Ennio, diceva “Si odia chi si teme”,
Cesare Pavese ne Il mestiere di vivere, scriveva “Si odiano gli altri, perché si odia se stessi”.

Fermandomi a riflettere su questi aforismi cerco di capire perché mai l’uomo provi un sentimento così logorante soprattutto per se stesso e se è vero che lo riversiamo su chi sentiamo essere superiore a noi.

Il prof. Vittorino Andreoli, direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona, afferma in una sua lezione che:
“L’odio è un legame tra un individuo ed un altro. E’ quindi simile all’amore e, in quanto tale, altrettanto intenso. Se nell’amore una persona sente di aver bisogno dell’altra fino a pensare di non esistere senza di essa (…) nell’odio la persona odiata occupa lo spazio mentale (…) Amore e odio sono quindi dei legami tra due persone che spesso risultano interscambiabili (…) Esso ha certamente degli effetti sconvolgenti sul singolo o sulle società, ad esempio su di un popolo o su una razza, però mantiene un volto umano: è un qualcosa con cui tutti abbiamo a che fare e dobbiamo quindi imparare a conoscerlo bene per poterlo dominare”.

Primo Levi diceva “La ragione deve controllare l’odio”, ma spesse volte ci rendiamo conto che proprio dove non arriva la prima arriva il sentimento avverso che proviamo verso qualcuno o qualcosa che ci provoca dolore e che ci fa star male.

C’è chi dice che l’odio talvolta lentamente si può trasformare in amore perché in fondo sono il risvolto della stessa medaglia, ma voi siete d’accordo?

Non considerando le numerose implicazioni dell’odio, da quello razziale a quello misogino e così via e fermandomi a considerare quello che si nutre verso un parente, un collega rivale, un conoscente alcune domande ritornano nella mente:
- Per arrivare a provare un sentimento così forte bisogna essere credo molto feriti, lacerati e se si è tali come può questo sentimento trasformarsi in quello opposto?
- E se scambiamo per odio quello che in realtà è solo rancore, indignazione, insofferenza?
- Si può dire di odiare solo quando si arriva a fare del male all’altra parte?

E poi:
- Quando è lecito odiare e sentirsi apposto con la coscienza, senza avere rimorsi?

Qualche aforisma in tema che può chiarire qualche idea:
- Honoré de Balzac: L’odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
- Pëtr Kropotkin: Soltanto quelli che sanno odiare sanno anche amare.
- Giuseppe Rovani: Preferisco l’odio che mi rispetta all’amore che mi insulta.
- Hermann Hesse: Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che è dentro di noi.
- Tacito: E’ proprio della natura umana odiare colui che hai offeso.
- Paulo Coelho: Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l’odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all’amore.
- Charlie Chaplin: Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all’odio e al terrore.
- Martin Luther King: Con la violenza puoi uccidere colui che odi, ma non uccidi l’odio. La violenza aumenta l’odio e nient’altro.

E voi cosa ne pensate a riguardo?

19 commenti »

  1. Simon, settembre 9, 2008 @ 11:57

    a volte succede anche il contrario, l’amore si può trasformare in odio!

  2. piulin, settembre 10, 2008 @ 14:33

    Bheee io proprio non vi saprei dire! Io sono stata lasciata dopo 9 anni dal mio ex ad un passo dal matrimonio, tradita per 9 mesi inconsapevolmente, e non sono mai riuscita ad odiarlo…Sono passati sette anni e lo penso solo con affetto e un pò di rancore ma non lo odio assolutamente!

  3. Andreas, marzo 5, 2009 @ 21:47

    Io penso che tra odio e amore ci sia un forte legame, è stato appena provato scientificamente che provengono dalla stessa parte del cervello, sia dall’insula che dal putamen. Personalmente che dire, ho l’odio e la vendetta nel midollo……

  4. Francesca, ottobre 24, 2009 @ 23:27

    L’HO AMATO INTENSAMENTE CON TUTTA ME STESSA,
    HO CAMBIATO PER LUI LA MIA VITA,
    HO FATTO ED AVREI CONTINUATO A FARE DI TUTTO PER LUI,
    MA MI HA INGANNATA,
    HA RINNEGATO TUTTO:
    OGNI GESTO D’AMORE ,
    OGNI SOSPIRO DI PIACERE…
    A FU IN QUEL MOMENTO CHE L’AMORE HA LASCIATO IL POSTO ALL’ODIO NEL MIO CUORE,
    UN ODIO ALTRETTANTO INTENSO E DOLOROSO….
    …MA PERCHE’ MI HAI PORTATO A QUESTO?
    NON PRETENDEVO NULLA DA TE,
    MI SAREI ACCONTENTATA DI “AVANZI DI BRICIOLE” …
    TI HO AMATO INTENSAMENTE , MA PERCHE’ HAI VOLUTO TRASFORMARE QUESTO GRANDE AMORE IN ODIO?
    …IN REALTA’ ODIO ME STESSA PER AVER PERMESSO TUTTO QUESTO1

  5. grazia, marzo 27, 2010 @ 10:07

    Non sò cos.è l.odio? non ho mai provato …..

  6. alessandro, aprile 9, 2010 @ 23:08

    una cosa è certa, in quasi tutti gli aforismi citati se sostituisci la parola “odio” con “amore” rimangono comunque veri…

  7. silvana, ottobre 31, 2010 @ 15:39

    IO PENSO CHE NELLA VITA CHI ODIA LO FA PER SOPPRIMERE QUEI SENTIMENTI CHE NON VUOLE ACCETTARE PER SE , PER NON PROVARE ODIO BISOGNA PERDONARE PRIMA SE STESSI XCHE TUTTI ANCHE NELLA RAGIONE SBAGLIAMO , QND PERDONANDO NOI STESSI RIUSCIAMO POI A PERDONARE CHI CI HA FATTO TANTOOOOO MALEEEEEE , L’ODIO AIUTA SOLO A DISTRURGERCCI DI PIU E NON CI FA VIVERE NELLA LUCE PROFONDA

  8. Gianni L, dicembre 26, 2010 @ 17:08

    Per me l’odio e’ il sentimento OPPOSTO all’amore !

  9. antonella, marzo 5, 2011 @ 13:05

    l’odio si può provare solo per persone che davvero hai amato, o che hai voluto bene…perchè altrimenti sarebbe indifferenza…a mio parere.ho sentito di persone che odiavano e poi si sono innamorate della medesima persona, quindi infondo in quell’odio si nascondeva qualcosa che piaceva….si puo’ dire: ti odio perchè ti amo? Penso che l’odio e l’amore infondo sono molto vicini fra loro…se si odia è perchè infondo si ama e viceversa…

  10. DreaMs, luglio 13, 2011 @ 13:55

    un filosofo ha scritto:
    E DOPO L’ODIO COSA RIMANE?

  11. laura, ottobre 21, 2011 @ 17:39

    ma e vero che se due amici non si odiano non e una vera amicizia?

  12. SirDomek, gennaio 30, 2012 @ 12:40

    ieri ho capito cosa e’ l’odio!
    l’odio e la consapevolezza di non avere la possibilità di cambiare le cose,
    e il momento di out dell’amore ….. apro una parentesi (quando e vero e sincero)
    in un istante tutto ciò che hai intorno non ci sta più :
    ero nella folla e tutto intorno e diventato sfocato come se non avesse importanza .
    mi vedevo come se il mio io mi suggeriva che ero solo e che
    solo me stesso poteva fare qualcosa x uscire da quella strada parallela alla mia vita
    che era finita in un abisso senza fine…

  13. freek, febbraio 8, 2012 @ 15:25

    Dopo l’odio resta il desiderio di vendetta!

    E’vero che se 2 amici si amano è vera amicizia!!

    Ma se si odiano io li chiamo nemici se sono indifferenti li chiamo compagni di scuola

  14. oppilala, ottobre 9, 2012 @ 21:25

    nooo l’odio non ha niente a che fare col senso di inferiorita’ o di superiorita’, ne’ con il non potere cambiare le cose etc etc. l’odio e’ il sentimento della piu’ radicale e profonda avversione e ribellione a un “discorso” che la scuote la nostra sensibilita’ per la sua insensibilita’ e tracotanza!

  15. gio la, gennaio 3, 2013 @ 15:36

    Ho letto messaggi di persone ferite, l’odio nasce dall’inganno che l’altro ti trama, c’e’ poco da fare noi dell’altro non possiamo decidere nulla, inutile insistere, possiamo solo lavorare su noi stessi, nel senso di riprendersi la vita anzi imparare a non lasciarla nelle mani degli altri mai…

  16. Rino, ottobre 13, 2013 @ 23:46

    Secondo me l’odio è sempre un atteggiamento e si odia perchè si deve, mentre si ama perchè si è

  17. luigi, febbraio 10, 2015 @ 10:14

    l’odio è in noi stesso,della stessa persona perchè dopo tanti anni che frequenti una persona e poi si rigira e ti dice non provo niente e non sento niente e lì che esce l’odio ……(non nei suoi confronti!!!) perchè dopo 30 anni ti dici non ho capito nulla di chi mi stava a fianco!!!!! ……..così l’odio ti esce ecco cosè…….. vero???????

  18. oneman82, novembre 29, 2015 @ 22:01

    Santo cielo, ma sono degli aforismi decontestualizzati, odiare non significa affatto ammettere la superiorità di nessuno, non confondiamo l’odio come senso di repulsione con il desiderio ossessivo di perseguitare e distruggere una persona odiata, che sono due cose differenti. Si può odiare un politico o una stagione fredda, ma non per questo vuol dire che il politico o la stagione fredda siano superiori o che tu ammetti al tua inferiorità. Allora uno per essere superiore dovrebbe amare tutto, dovrebbe gradire ogni cosa? Andiamo suvvia. Odio e amore occupano la mente così come qualsiasi altra idea o concetto, non significa che per questo siano uguali. L’amore è ricerca, l’odio (classico, da dizionario) è repulsione che finisce là, non è persecuzione della vittima, non è stalking. Capite la differenza?

  19. Margherita, febbraio 24, 2016 @ 15:35

    Io odio il mio ex capo e la sua capa perché avevo un lavoro fantastico e mi hanno mobbizzata e io non sono riuscita a difendermi. Adesso sono senza lavoro e li odio profondamente perché non è stato giusto per me. Quelli guadagnano magari 10.000 euro e sono degli incapaci a gestire le persone. Però penso che sia una cosa normale odiare delle persone che ci hanno fatto male. Grazie.

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